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Tutte le Honda Type R hanno sempre avuto qualcosa di speciale e hanno saputo offrire un’esperienza di guida di altissimo livello a chi ha avuto la fortuna di mettersi al volante. L’ultima Civic Type R non è diversa, un’auto sportiva capace di fare molto di più che essere efficace e molto veloce tra le curve di una pista ma anche divertente da guidare su tutte le strade. Una vettura all’altezza delle aspettative, nemmeno quando si deve affrontare una sessione in pista nelle peggiori condizioni possibili.
IN PISTA SI FA SELVAGGIO
Abbiamo avuto la grande opportunità di testare in pista e precisamente la nuova Civic Type R sul circuito di Imola. Un’occasione davvero irripetibile per testare a pieno le grandi potenzialità di questa vettura sportiva che trova nelle curve dei circuiti il suo ambiente naturale.
Peccato però, che il tempo ha fatto di tutto per complicare i pochi giri che avevamo a disposizione al volante della sportiva giapponese (4 considerando anche l’ingresso e il rientro ai box). Già perché ci siamo trovati davvero in pessime condizioni. Vento, temperatura esterna che ha oscillato tra i 2 ei 3 gradi e pioggia con un po’ di nevischio che fa la sua comparsa di tanto in tanto.
La pista di Imola non è certo semplice, è molto tecnica e la pioggia copiosa ha richiesto un diverso approccio alla guida. Per fortuna abbiamo sempre avuto al nostro fianco un pilota della JAS Motorsport che ci ha spiegato come affrontare il circuito in queste condizioni molto particolari. Vietato prendere i cordoli esterni, avvicinarsi alle curve più dolcemente e soprattutto guidare il più possibile al centro della pista per evitare spiacevoli sorprese.
Dopo un giro di ricognizione per misurare il circuito in condizioni non certo ottimali, abbiamo subito provato a spingere un po’. Lungo il rettilineo davanti ai box, con la Civic Type R, anche sotto la pioggia e senza esagerare, abbiamo sfiorato i 200 km/h. Nella variante Tamburello la stabilità in frenata della nuova Type R è molto apprezzata. Anche con l’asfalto pieno d’acqua la macchina non si scompone, rimanendo sempre ben gestibile.
Il merito va ovviamente al grande lavoro svolto dalla Honda nel sviluppare l’assetto di questa vettura. Un aiuto però arriva anche dall’elettronica che interviene prontamente quando si tende un po’ ad esagerare come è successo a me, ad esempio, quando ho affrontato un po’ troppo allegramente la Gresini, mandando in sovrasterzo la Type R, rischiando il testacoda. Nessun problema, però, perché la sportiva recupera agevolmente e in pochi secondi torna sulla giusta traiettoria.
Man mano che prenderai confidenza, apprezzerai sempre di più l’erogazione e la spinta del motore, oltre alla grande precisione del cambio manuale a 6 marce sviluppato da Honda. Curva dopo curva si vuole spingere sempre più forte ma la “testa” ci ricorda che è meglio non esagerare viste le pessime condizioni dell’asfalto.
Finiti i giri a nostra disposizione ci rendiamo conto che la Type R è un modello che fa parte di una razza in via di estinzione da conservare con cura. Una vera sportiva, capace di intrattenere e coinvolgere. Non stupisce quindi che le vetture destinate al mercato italiano siano già esaurite.
L’ULTIMO DEL SUO GENERE
Gli ingegneri Honda hanno sfruttato il duro lavoro già svolto sulla Civic di undicesima generazione per perfezionare ogni singolo dettaglio, dando così vita alla nuova Type R. misurare 4.594 mm di lunghezza x 1.890 mm di larghezza x 1.401 mm di altezza, con un passo di 2.734 mm. Quindi, rispetto alla Civic ibrida, la nuova auto sportiva è più bassa di 8 mm e più larga di 90 mm, ed è più bassa di 13 mm e più larga di 15 mm rispetto alla precedente Type R.
I passaruota maggiorati nascondono Cerchi in lega da 19 pollici con pneumatici Michelin Pilot Sport 4S 265/30R/19 con mescola speciale. Gli ingegneri giapponesi hanno svolto un ottimo lavoro sviluppando l’aerodinamica di questa vettura. Ogni dettaglio è funzionale a migliorare il carico della nuova Type R. Ad esempio, come spiega Honda, i nuovi parafanghi anteriori, che presentano un ampio condotto dietro la ruota, aiutano a ridurre la pressione all’interno del passaruota.
Il flusso d’aria proveniente da questi condotti viene guidato per tutta la lunghezza della vettura attraverso le minigonne laterali, prima di essere convogliato lontano dai passaruota e all’indietro dal piccolo spoiler posizionato all’estremità delle minigonne laterali.
Nella parte posteriore, invece, troviamo un nuovo oratore che, unitamente al nuovo spoiler, aumenta ulteriormente la deportanza e allo stesso tempo aiuta a ridurre la resistenza dell’aria. La sportiva può contare anche su un nuovo impianto frenante Brembo con condotti freno rivisti e una nuova pompa freno meccanica.
L’abitacolo è di chiara ispirazione racing pur conservando l’impostazione della Civic di ultima generazione. La sella è più bassa di 8 mm rispetto alla versione precedente della Type R. Troviamo poi sedili sportivi di nuova concezione pensati non solo per sostenere al meglio il busto del pilota in pista ma anche per offrire un buon comfort nell’utilizzo tutti i giorni.
Non manca nemmeno molta tecnologia, a partire dalla nuova strumentazione digitale con grafica personalizzabile. Usando il modalità di guida +R, vengono visualizzate solo le informazioni essenziali per la guida in pista. Invece, la modalità individuale consente al pilota di personalizzare il layout del display in base alle proprie preferenze.
Tra le novità messe a disposizione dal produttore in esclusiva per questo modello, troviamo la Honda Log R 2.0, un data logger integrato nell’infotainment che raccoglie le informazioni di guida dai numerosi sensori montati sull’auto. Un’app molto utile per chi ama usare l’auto in pista.
NUOVO TURBO VTEC
Per questa nuova generazione di auto sportive, il 4 cilindri 2.0 Turbo VTEC è stato ulteriormente migliorato. Grazie all’utilizzo di una serie di tecnologie derivate dal mondo del motorsport, gli ingegneri Honda hanno migliorato potenza, coppia e reattività. Tutto il lavoro di perfezionamento che è stato fatto ha permesso a questo motore di offrire risultati 329 CV a 6.500 giri/min, con una coppia di 420 Nm a 2.200 giri/min che rimane disponibile fino a 4.000 giri/min. La zona rossa inizia a 7.000 giri al minuto.
Il motore è poi abbinato a un nuovo cambio manuale a sei marce sviluppato per rendere i cambi di marcia ancora più veloci e precisi. Inoltre, è dotato del sistema rev-match con funzione auto-blip che assicura un perfetto accoppiamento dei giri in scalata, aiutando a bilanciare la vettura in ingresso di curva.
Per la nuova Civic Type R, Honda dichiara a velocità massima di 275 km/h e accelerazione da 0 a 100 km/h in 5,4 secondi.
PREZZO
Probabilmente, la nuova Honda Civic Type R sarà l’ultima ad avere un motore a combustione interna senza elettrificazione. Quanto costa quest’auto sportiva in Italia? Il prezzo inizia da 58.300 euro.
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