I russi di Yandex ‘pizzicano’ AMD: nei loro driver grafici ottimizzazioni mirate per Google Chrome

Yandexuna società russa di motori di ricerca, è un po’ il Google della Russia. Proprio come la casa di Mountain View, anche Yandex sviluppa un browser, la porta di accesso a Internet. Nelle ultime ore è circolato un post a firma di Maxim Smirnov, capo del team che lavora sulle performance di Yandex Browser e responsabile del suo sottosistema grafico, che evidenzia una particolare scoperta.

Stando a quanto scritto, dopo diverse analisi il team di Yandex è giunto alla conclusione che I driver grafici di AMD funzionano meglio con l’eseguibile del loro browser su Windows arriva rinominato in “chrome.exe”. Il team russo ha scoperto che questo “semplice cambiamento” lo consente ridurre gli arresti anomali di 5,5 volte, occupare l’8% in meno di RAM e osservare prestazioni migliori nell’apertura di pagine Web e nella reattività dell’interfaccia utente.

Gli sviluppatori di Yandex si sono imbattuti in questa scoperta mentre indagavano su un problema di scorrimento della pagina Web che non era presente in Chrome e Edge. Un problema che sembrava risolversi magicamente da solo non appena il file “browser.exe” di Yandex è stato rinominato in “chrome.exe”.

Il post è stato rilasciato da Brendan Eich, CEO del browser Brave, ma che molti conoscono perché è il creatore del linguaggio di programmazione JavaScript. Inoltre, ha lavorato presso Netscape e Mozilla. Nel suo post su Twitter, il noto informatico evoca il caso antitrust “Stati Uniti contro Microsoft”, che rivelò che l’azienda di Redmond aveva progettato Windows per minare le prestazioni del browser Netscape, all’epoca dominante concorrente di Internet Explorer .

“Il nostro team ha trovato un bug: sui laptop Lenovo, lo scorrimento delle pagine Web dal touchpad con il browser Yandex era troppo brusco, problema che non abbiamo riscontrato in altri browser (Chrome e Edge). Dopo aver esaminato il codice, ce ne siamo resi conto la nostra logica di gestione degli eventi del touchpad non differiva da Chromium, su cui si basano sia il nostro browser che Google Chrome. COSÌ il problema era da qualche altra parte“.

“Per motivi di studio, abbiamo provato a rinominare il file eseguibile del nostro browser da browser.exe a chrome.exe. Et voilà, i salti di scorrimento delle pagine erano stati sistemati. Probabilmente, nei driver del touchpad, un certo elenco di nomi di file era ‘codificato‘”, il che significa che qualcuno, per mano, ha indicato una serie di lavorazioni da riservare un “trattamento di favore”.

Il team di Yandex si è quindi chiesto se c’erano correzioni o ottimizzazioni per Google Chrome nei driver GPU, arrivando alle conclusioni scritte all’inizio. “Abbiamo contattato AMD per includerci nell’elenco, tuttavia queste modifiche non entreranno in vigore a breve e solo nelle ultime versioni dei driver”, scrive Yandex. La società, tuttavia, ha implementato un trucco nella versione 22.9.0 del browser che fa credere ai processi della GPU di avere qualcosa a che fare con Google Chrome.