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L’Unione Europea ci mette quasi sul piatto 189 milioni di euro finanziare ventisei progettidistribuiti in dodici Stati membri, ritenuti conformi alInfrastruttura per i combustibili alternativi (AFIF).
Inoltre punti di ricarica e stazioni di rifornimento di idrogenodestinati ad auto, camion e autobus, quattro stanno esaminando l’elettrificazione dei servizi di assistenza a terra negli aeroporti.
“Le domande di finanziamento AFIF continuano ad aumentare, a dimostrazione dell’impegno del settore dei trasporti verso soluzioni sostenibili”ha affermato il commissario europeo per i trasporti Adina Vălean.
L’AFIF ha il compito di valutare le proposte di investimento e di coordinarle Borse di studio europee di sostegno alle infrastrutture di trasporto e Connecting Europe Facility (CEF) con il capitale delle istituzioni finanziarie per aumentare l’impatto degli investimenti.
Quil’elenco dei progetti ritenuti idonei.
La rete transeuropea dei trasporti TEN-T è una rete di stazioni di ricarica stradali, ferroviarie, aeree e idriche collegate nell’Unione europea: il contributo finanziario dell’UE sarà presumibilmente sotto forma di sovvenzioni con tassi di cofinanziamento variabili o contributi unitari, a seconda che il progetto si trovi o meno in un paese ammissibile al sostegno del Fondo di coesione.
Tra i probabili destinatari del contributo c’è anche Ionità.
L’operatore dell’infrastruttura di ricarica dovrebbe ricevere 1,5 milioni di euro installare sette stazioni di ricarica lungo la rete stradale TEN-T in Ungheria.
La conferma del finanziamento è ancora in fase preliminare: oltre all’approvazione mirata dei progetti selezionati da parte degli Stati membri dell’UE, prevista per il 13 aprile, la Commissione Ue deve formalmente dare il via libera.
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