Idrogeno, ecco dove saranno le nuove stazioni di rifornimento finanziate dal Pnrr

Il Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) mira anche a finanziare progetti legati all’idrogeno e, in particolare, la creazione di una rete di fornitura su tutto il territorio italiano. L’obiettivo è arrivare a rendere operativo il nuove stazioni entro il 30 giugno 2026.

La crescita di questa infrastruttura è fondamentale per cercare di spingere la diffusione delle tecnologie energetiche legate all’idrogeno, come la Cella a combustibile. A tal proposito è arrivata la notizia che il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile ha pubblicato la graduatoria dei progetti che sarà finanziato dal Pnrr per realizzare stazioni di rifornimento di idrogeno per l’autotrasporto.

Per la presentazione dei progetti, in relazione alla localizzazione delle stazioni di rifornimento, è stata data priorità al aree strategiche per l’autotrasporto pesantecome le aree prossime ai terminal interni, le direttrici maggiormente interessate dal passaggio dei mezzi di trasporto merci a lungo raggio e gli allacciamenti ai sistemi di trasporto pubblico locale con mezzi alimentati a idrogeno.

In particolare, le stazioni di rifornimento dovevano rispondere soprattutto alle esigenze dell’asse viario del Brennero, del corridoio est-ovest da Torino a Trieste e dei corridoi delle reti Ten-T europee.

Secondo la documentazione pubblicata sul sito web del MIT, ci sono 36 progetti in classifica che potranno accedere ai sussidi statali. Il governo aveva messo sul piatto 230 milioni di euro. Tali progetti saranno finanziati, complessivamente, con poco più di 103 milioni di euro. Di seguito si riporta l’elenco dei progetti ammessi che porteranno alla realizzazione di nuove stazioni di rifornimento di idrogeno.

Ricordiamo che, ad oggi, in Italia sono attive solo due stazioni di rifornimento di idrogeno. Uno si trova a Bolzano e uno a Mestre. Non resta quindi che seguire l’evoluzione di questi progetti che dovrebbero consentire all’Italia di avere nei prossimi anni un maggior numero di punti dove rifornire i veicoli dotati di sistemi di alimentazione a idrogeno.