[ad_1]
rivoluzione ha annunciato l’espansione dei servizi di trading ora in arrivo anche nello Spazio Economico Europeo: con la creazione di una nuova entità commerciale europea, la società può ora offrire la possibilità di investire in azioni quotate sul mercato statunitense a clienti in Italia, Belgio e Germania.
Al lancio i clienti avranno accesso a oltre 1.000 azioni quotate sul mercato azionario statunitense, che presto saliranno a 2200. L’app offre la possibilità di verificare in tempo reale l’andamento delle azioni, utilizzando watchlist, grafici e consultando news di mercato aggiornate. Si precisa che si tratta di operazioni in azioni “reali”: vale a dire che sarà possibile acquistare e vendere azioni reali, godendo così di tutti i diritti connessi, come ad esempio il pagamento dei dividendi. Non si tratta di investire attraverso strumenti come i CFD, che probabilmente in futuro verranno offerti insieme a obbligazioni, ETF e fondi comuni di investimento.

Rolandas JuteikaHead of Wealth & Trading (EEA) di Revolut, ha dichiarato a tal proposito: “Oltre alle azioni delle società quotate negli Stati Uniti, presto saremo in grado di offrire una gamma di prodotti di investimento aggiuntivi, tra cui Exchange Traded Funds (ETF) , società quotate sui mercati SEE, fondi comuni di investimento, obbligazioni, servizio di robo-advisor e una piattaforma di trading più sofisticata per operatori esperti”.
Revolut mette inoltre a disposizione, per chi non si è mai avvicinato all’investimento azionario ma vorrebbe muovere i primi passi,
un corso di sei lezioni per introdurti alle basi degli investimenti e del trading al fine di fornire informazioni utili per aiutare l’utente a costruire il proprio portafoglio di investimenti all’interno dell’app. Il corso è disponibile all’interno dell’app Revolut toccando il pulsante “Impara” all’interno dell’hub utente.
Per quanto riguarda i costi, gli utenti hanno a disposizione un pacchetto di scambio gratuito mensile, a seconda del piano sottoscritto: 1, 3, 5 o 10 rispettivamente per il piano Standard, Plus, Premium e Metal. Una volta esauriti gli scambi gratuiti, i clienti pagheranno una commissione variabile su ogni operazione successiva pari allo 0,25% del controvalore negoziato (con un minimo di 1 dollaro). Revolut addebita inoltre una commissione di custodia in dollari, addebitata mensilmente, pari allo 0,12% annuo del valore di mercato delle attività detenute dal cliente.
Il servizio commerciale di Revolut non ha un regime fiscale amministrato: ciò significa che tutti gli oneri e gli adempimenti fiscali (dichiarazione, vigilanza e imposta di bollo e plusvalenze) sono a carico del cliente. A tal proposito il suggerimento è quello di avvalersi della consulenza fiscale per la corretta gestione di tutti questi aspetti.
.
[ad_2]
Source link