sulle tracce del Signore degli Anelli in Sudafrica | Italia cablata

Oggi è Giornata della lettura di Tolkien e se pensiamo ai luoghi de Il Signore degli Anelli ci vengono in mente le tranquille campagne ondulate dell’Inghilterra, o ancora più frequentemente i lussureggianti paesaggi della Nuova Zelanda dove sono stati girati i film di Peter Jackson e anche la prima stagione della recente serie Gli anelli del potere. Eppure pochi sanno che è un paese che ha a lungo influenzato l’immaginario dello scrittore britannico è il Sudafrica. Il paese africano ha sempre occupato un posto speciale nel cuore di JRRTolkien che vi abitava primi tre anni della sua vita senza poterci tornare, ma continuando a pensare a quella terra lontana ed esotica che gli aveva dato i natali.

Numerosi sono i luoghi che conservano ancora un fortissimo legame simbolico con questo autore che ha modificato ilimmagini di fantasia di milioni di lettori: per esempio Bloomfonteinnel Free State (allora chiamato Orange Free State), è precisamente la città in cui nacque Tolkien 3 gennaio 1892più o meno nel periodo in cui la sua famiglia si era trasferita lì perché suo padre Arthur era stato nominato direttore di filiale della Banca d’Africa a Bloomfontein. Una targa commemorativa ricorda ancora la Bank House dove nacque lo scrittore.

Anche a Bloemfontein, al Cimitero del Presidente Brandsi trova la tomba del padre Arthur Tolkien, morto di febbre reumatica quando il futuro scrittore aveva solo quattro anni. E nella stessa città sta lo Hobbit Boutique Hotelun hotel 4 stelle costruito in omaggio allo scrittore, il cui arredamento si ispira alle ambientazioni di Lo Hobbit (con tanto di bancone bar a forma di albero) e le cui stanze portano i nomi dei personaggi della saga.

E che dire di luoghi incantati come Hogsbackuna città nella provincia del Capo Orientale, che con la sua boschi magici e le sue cascate molto ripide ricordano da vicino il paesaggio della Contea incontaminata che si trova nelle pagine che descrivono la Terra di Mezzo. O ancora Drakenbergla più grande catena montuosa del Sudafrica dove con un po’ di fantasia puoi immaginare Frodo, Gandalf e il resto della Compagnia dell’Anello partire per una spedizione per ripercorrere le avventure che li vedono protagonisti in Il Signore degli Anelli. E d’altra parte dall’Abruzzo al Sud Africa, sembra che i luoghi descritti da Tolkien facciano parte di una specie geografia universale che possiamo trovare ovunque, vicino e lontano da casa. Buona giornata di lettura di Tolkien!