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In un nuova presentazione presentato agli investitori, Square Enix ammesso lo scarso impatto del suo ultimo titolo, Abbandonato. La società definisce i risultati del gioco “poco brillanti” e le recensioni “impegnative” per un progetto che evidentemente non ha ottenuto il successo sperato.
In effetti, il gioco non ha entusiasmato. Anche nel nostro analisi tecnicache si concentra sulla nuova funzionalità Archiviazione direttaabbiamo trovato dati indubbiamente interessanti, ma a conti fatti non influenzano così profondamente l’esperienza complessiva. Allo stesso modo, sia le critiche che le recensioni dei giocatori non hanno premiato il lavoro svolto da Produzione brillante.
In un precedente incontro, infatti, l’editore ha confermato la chiusura dello studio e riassegnazione del personale ad altri progetti. Una notizia che ha seguito le dimissioni di Yosuke Matsudache ha ricoperto per dieci anni la carica di CEO di Square Enix e di recente aveva mostrato un crescente interesse per gli NFT, come ad esempio abbiamo segnalato all’inizio di quest’anno.
“Tuttavia, il gioco ha anche ricevuto feedback positivi sulle sue caratteristiche di azione, tra cui il parkour e il sistema di combattimento, motivo per cui ha prodotto risultati che adotteremo per migliorare il nostro processo di sviluppo nei titoli futuriha dichiarato Square Enix.
Nel frattempo, però, la società ha messo in guardia sui risultati finanziari per l’anno fiscale in corso. La chiusura avverrà il 31 marzomotivo per cui le vendite di febbraio e marzo giocheranno un ruolo enorme, ma l’azienda vede un “forte rischio di ribasso per gli utili dell’esercizio 2023“.
Bisogna anche ammettere che non tutto è riconducibile a Forspoken che, seppur sottoperformato, non è l’unico titolo lanciato dal publisher a raccogliere meno consensi di quanto sperato. Lo stesso Atsushi MatsudaChief Accounting Officer di Square Enix, ha ammesso: “molti dei nuovi titoli di piccole e medie dimensioni che abbiamo lanciato non hanno funzionato come ci aspettavamo“.
Al momento rimane il titolo più atteso dall’editore Fantasia finale XVIche però arriverà sugli scaffali solo il 22 giugno, motivo per cui non potrà incidere sui risultati finanziari di quest’anno.
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