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Vivo X Flip ha fatto la sua prima apparizione ufficiale. L’abbiamo fatto appena più grande di quello che era, perché l’aspetto fattuale è solo ufficioso: il volantino di Vivo di cui si sa ancora poco non è stato nominato dall’azienda cinese, ma è è apparso nell’elenco dei dispositivi supportati da Google Play. Vivo non ne ha parlato ma Google ha fatto diretto, esplicito riferimento ad un (ancora) inedito Vivo X Flip.
Insomma, se non si tratta di una conferma ufficiale, ci siamo vicini, a Google non piace certificare dispositivi che non esistono. Vivo X Flip esiste e sebbene non sia ancora stato rivelato pubblicamente al mondo presto. Dopotutto, X Fold, che è alla sua prima generazione “e mezza”, ha bisogno di un alter ego con fattore di forma a conchigliasia perché c’è un discreto numero di utenti che prediligono un formato di questo tipo (anche per via del prezzo generalmente più basso rispetto ai libri pieghevoli) sia per rosicchiare quote di mercato alla concorrenza.
Vivo dovrebbe puntare molto sul prezzo, a giudicare dalle indiscrezioni arrivate in precedenza. La base tecnica di X Flip dovrebbe infatti essere lo Snapdragon 8+ Gen 1 di Qualcomm, un chip che ad oggi sembra essere un ottimo compromesso – ideale per smartphone come X Flip – tra prestazioni, efficienza e prezzo.
Qualche settimana fa Digital Chat Station ha spiegato che Vivo X Flip avrebbe il progetto visto nel leak di gennaio:
- gruppo fotocamera circolare molto simile a quello degli altri smartphone Vivo
- display esterno abbastanza più grande della media dei concorrenti
- lettore d’impronte laterale, nel tasto di accensione.
Nell’immagine di apertura Vivo X Fold+.
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